Nelle campagne sarde, a due passi dalla suggestiva basilica di Saccargia, viene ritrovato il corpo senza vita di Salvatore Mazzoni, commerciante locale e noto seduttore, accanto a quello del suo cavallo ucciso da un colpo di pistola. Il tenente dei carabinieri Roversi, in missione temporanea nell’isola, fiuta qualcosa che non torna. Perché accanto alla vittima compare una testa di gallo mozzata? E cosa significano le inquietanti sculture lignee realizzate da Mazzoni, che sembrano celare messaggi segreti? Tra superstizioni locali, rivalità amorose e indizi nascosti nel legno, Roversi dovrà districarsi in un'indagine ricca di tensione e ironia, che lo porterà a scoprire quanto può essere insidiosa la verità, anche in un angolo remoto e apparentemente tranquillo della Sardegna. Un giallo originale, dalla scrittura tagliente e vivace, che mescola atmosfere rurali, enigmi e umorismo con uno sguardo affilato sul cuore umano.