Testamento di Lenin - Luciano Canfora
Lenin, ormai malato, scrive le sue ultime volontà politiche. Ma invece di unire, semina discordia. Stalin, Trotskij e gli altri: tutti contro tutti per il futuro del Partito.
Un documento ambiguo, una lotta per il potere spietata, e un’eredità politica che ha cambiato il corso del Novecento. Luciano Canfora indaga su uno dei testi più discussi della storia contemporanea: il cosiddetto testamento di Lenin, redatto negli ultimi mesi di vita del leader bolscevico. Scritta nel 1922 con l’indicazione che fosse letta solo dopo la sua morte, quella lettera – apparentemente neutra – nasconde giudizi pesantissimi sui principali dirigenti sovietici e accende la miccia dello scontro tra Stalin e Trotskij. Canfora, con rigore filologico e sguardo politico, smonta la narrazione ufficiale, ricostruisce la genesi e le manipolazioni del testo, ne segue la diffusione internazionale, e riflette sul potere, la leadership e le debolezze umane che ne influenzano le sorti. Un’indagine storica affilata come un thriller politico, che mostra quanto la verità possa essere riscritta e quanto una lettera non spedita possa cambiare il destino di un intero sistema.