«Luigi Nieddu. Dal Mito alla Storia» è una raccolta fondamentale di saggi che mette in luce la complessa realtà della storia sarda e dei suoi legami con la storia politica e culturale del Novecento. Il volume presenta diversi livelli di analisi: dalle riflessioni sul problema delle riforme istituzionali, allo studio dei snodi cruciali nel passaggio dal movimento combattentistico alla realtà politica isolana e nazionale, fino all’analisi disincantata dei principali esponenti del Partito Sardo d’Azione, come Emilio Lussu e Camillo Bellieni. Nieddu indaga inoltre episodi oscuri e controversi della storia europea e italiana, come l’assassinio dei fratelli Rosselli, alcuni aspetti della guerra di Spagna e la fuga da Lipari, fornendo chiavi interpretative utili a ricostruire la realtà dei fatti e a liberarla dal peso dei miti e dei simboli propagandistici. Se c’è una parola che riassume l’opera e la visione di Nieddu è "demitizzazione": liberare la realtà dei fatti dal peso dei miti e delle strumentalizzazioni politiche. Questo volume è un invito a riflettere sulla storia come strumento di verità e di conoscenza, al di là di ogni lettura interessata e di ogni retorica ideologica.