Un esordio sorprendente e già bestseller internazionale, Kala di Colin Walsh è un thriller letterario che combina tensione, emozione e introspezione. Kinlough, estate 2003: un gruppo di adolescenti vive le classiche estati infinite della giovinezza. Sbronze, primi amori e legami profondi che sembrano indissolubili. Al centro di tutto c’è Kala Lanann, magnetica, ribelle, leader naturale del gruppo. Ma un giorno, improvvisamente, Kala scompare. Nessuna traccia. Nessuna risposta. Quindici anni dopo, tre di quei ragazzi – Helen, Joe e Mush – tornano a Kinlough. Sono adulti ormai, cambiati e distanti, ma un ritrovamento inquietante nel bosco riapre ferite mai rimarginate. Le ossa ritrovate sembrano appartenere a Kala. Da quel momento, il passato comincia a riemergere in tutta la sua potenza distruttiva. Con uno stile narrativo serrato e una profonda capacità di scandagliare l’animo umano, Walsh ci regala una storia avvolgente, in cui il mistero si intreccia al racconto della crescita, del trauma e dell’identità. Kala è molto più di un thriller: è una riflessione sull’amicizia, sull’innocenza perduta e sui segreti che una comunità può nascondere per decenni.